Gli studenti possono chiedere per motivate ragioni di svolgere la seduta di laurea in modalità telematica, su piattaforma Teams, scrivendo una email al presidente della seduta.
Ogni candidato può essere accompagnato da un massimo di due persone. Tutti i candidati dovranno indossare sempre le mascherine all’interno dell’edificio e mantenere la distanza di sicurezza dagli altri.
I festeggiamenti sono rigorosamente vietati.
Università di Napoli Federico II Dipartimento di Studi Umanistici
Ciclo di seminari
Locandine, Registrazioni dei seminari
Per partecipare, su piattaforma Teams: https://tinyurl.com/268n3w3h
1. Documentalità, comunità di pratica e comunità di discorso. Il progetto PRIN (21 ottobre 2020)
Stefano Asperti (Tra latino e volgari romanzi: riflessioni su alcuni testi), Carlo Consani (Pratiche magiche e specificità documentali nella Sicilia tardo-antica), Francesca Guazzelli (Pratiche mercantili e aspetti del contatto nella documentazione toscana tardo-medievale), Piera Molinelli (Le parole chiave del nostro progetto), Ignazio Putzu (Comunità di pratica e comunità di discorso tra sincronia e diacronia: alcune considerazioni preliminari), Maria Selig (Infrastructures of Legal Practices: A Short Comparison of Longobardian and Merovingian Charters), Rosanna Sornicola (La lingua dei notai longobardi, tra ricordo del passato e presagio del futuro)
2. I Longobardi nella storiografia degli ultimi decenni (28 ottobre 2020, ore 15): Presiede Francesco Senatore
Roberto Delle Donne (I Longobardi nella storiografia moderna), Marcello Rotili (L’etnogenesi fra dati storici e archeologici)
3. La cultura materiale, le forme dell’insediamento e le istituzioni sociali (13 novembre 2020, ore 15), Presiedono Elisa D’Argenio e Rosalba Di Meglio
Marcello Aprile (Lingua, cultura materiale e percezione del territorio nella Puglia settentrionale medievale), Valentina Ferrari (Il lessico della cultura materiale nei territori della Langobardia minor), Federico Cantini (Vicus Wallari: un centro pubblico nel Valdarno di età longobarda?), Carlo Ebanista (I santuari nel Mezzogiorno longobardo), Federico Marazzi (Gli scavi di San Vincenzo al Volturno e i monasteri altomedievali in Europa occidentale)
4. La ricerca archeologica: metodi e risultati (26 novembre 2020), Presiede Marcello Rotili
Paolo De Vingo (Compagni nella vita e nella morte: il ruolo dei cavalli nei rituali funerari altomedievali nella penisola italiana), Caterina Giostra (Archeologia funeraria: struttura sociale e senso religioso), Vasco La Salvia (Produzione metallurgica, economia e società nell'Italia longobarda), Elisa Possenti (Elementi franchi, turingi e bizantini nella cultura materiale dei Longobardi pre-italici e sopravvivenze dopo il 568 in Italia)
5. Poteri e territorio (9 dicembre 2020, ore 15), Presiede Roberto Delle Donne
Stefano Gasparri (Il potere del re e il governo del regno), Vito Lorè (Le strutture del potere nel Mezzogiorno longobardo (VIII secolo)), François Bougard (Istituzioni politiche, giuridiche e sociali nell'Italia “postlongobarda”), Tiziana Lazzari (Corti regie e patrimoni monastici a nord del regno longobardo del secolo VIII), Giulia Zornetta (Fondazioni ducali e chiese private nell'Italia meridionale longobarda)
6. Il diritto e le istituzioni politiche (16 dicembre 2020, ore 15), Presiedono Vito Lorè e Rosanna Sornicola
Claudio Azzara (Autorità regia e ordinamenti tradizionali nello specchio della legge longobarda), Elisa D’Argenio (Il lessico giuridico delle leggi longobarde tra conservazione e innovazione), Luca Loschiavo (I sistemi di risoluzione delle controversie)
7. Le arti (13 gennaio 2021, ore 16), Presiedono Vinni Lucherini e Stefano Castelvecchi
Francesca Stroppa (Recuperi longobardi e medioevo nella Langobardia maior tra Otto e Novecento), Luisa Nardini (Musica e liturgia nella Langobardia minor), Giovanni Varelli (Musica e liturgia nella Langobardia maior)
8. Centri di scrittura e culture documentarie della Langobardia maior (25 gennaio 2021, ore 15), Presiedono Maria Galante e Paolo Greco
Simona Gavinelli (La tradizione dei diplomi di San Salvatore di Brescia), Pierluigi Cuzzolin (Lingua e testualità nella Langobardia Maior)
9. Centri di scrittura e culture documentarie della Langobardia maior e minor (4 febbraio 2021, ore 15), Presiedono Antonio Ciaralli e Nicola De Blasi
Antonella Ghignoli (Le notitiae, i brevia, i Longobardi), Maria Galante (L’eredità longobarda nell’antico Principato di Salerno: scritture, carte, istituti giuridici), Domenico Proietti (I giudicati del Principato di Capua del X secolo: storia, lingua e toponomastica)
10. Centri di scrittura e culture documentarie della Langobardia minor (19 febbraio 2021, ore 15), Presiedono Rosalba Di Meglio e Rosanna Sornicola
Mariafrancesca Giuliani (La prospettiva intertestuale nell’analisi della cultura documentaria meridionale, tra confini e pluralità), Stefano Manganaro (Pandolfo I Capodiferro (943/961-981) e i suoi diplomi: potere e scrittura in una macroregione strategica nell'età degli Ottoni), Paola Massa (L’antico archivio del monastero di S. Sofia di Benevento e pratiche di documentazione nelle carte private sofiane di età longobarda), Simona Valente (Continuità, discontinuità e instabilità nella morfologia verbale delle carte cavensi del IX secolo)
11. Le pratiche della memoria (testi storici, testi memoriali) (25 febbraio 2021, ore 15), Presiedono Pierluigi Cuzzolin e Roberto Delle Donne
Giovanni Araldi (L’invenzione della memoria. Il ‘ritorno’ dei Sanniti nella Longobardia minore), Giuseppe Germano (La leggenda del Maelström in Paolo Diacono e la sua ricezione nella cultura popolare moderna e contemporanea), Paolo Greco (Pratiche della memoria nella Longobardia minore), Francesco Lo Monaco (La memoria longobarda in Italia settentrionale nei secoli IX-XI), Walter Pohl (I Longobardi nella memoria scritta di Montecassino dalla fine del IX secolo all’inizio dell’XI)
12. Lingue e culture nell’Italia mediterranea (12 marzo 2021, ore 15), Presiedono Emanuele Banfi e Giancarlo Lacerenza
Pierluigi Cuzzolin (Voci dall’Esarcato: i papiri Tjäder come fonte per la storia linguistica d’Italia), Ewald Kislinger (Magna Graecia medii aevi. La rinascita della lingua e cultura greca nell’Italia meridionale (sec. VII-X)), Laura Minervini (Per una storia linguistica degli ebrei nell’Italia meridionale in età longobarda)
13. Le lingue dei Longobardi (1) (30 marzo 2021, ore 15), Presiedono Federico Albano Leoni e Rosanna Sornicola
Nicola De Blasi (Storie di longobardismi nei vocabolari e altre storie. Problemi di divulgazione), Wolfgang Haubrichs (Re, notai, nobiltà e un mercenario. Migrazione, trasformazione e identità di una gens alla luce delle iscrizioni longobarde del VI-VIII secolo: i risvolti onomastici), Elda Morlicchio (La lingua dei Longobardi tra germanistica, romanistica e linguistica storica), Francesco Sabatini (Dalla toponomastica ad altre prospettive di studio sulla presenza dei Longobardi nell’Italia mediana e medievale)
14. Le lingue dei Longobardi (2) (12 aprile 2021, ore 15) Presiedono Pierluigi Cuzzolin e Domenico Proietti
Marco Battaglia (E pluribus una? Storie (indistinte) di dee germaniche), Marina Buzzoni (Non solo prestiti: calchi e formazioni ibride come fenomeni di amalgamazione), Francesco Montuori (Dante, i Longobardi e i longobardismi)
15. I Longobardi della Langobardia maior e i Longobardi della Langobardia minor (29 aprile 2021, ore 15), Presiede Francesco Panarelli
Gabriele Archetti (“Propter Dei amorem”. Esperienze di vita monastica tra regno e ducati), Nicola Busino (Langobardia maior e Langobardia minor: il contributo della ricerca archeologica), Alessandro Di Muro (Economia e scambi nell’Italia longobarda), Giovanni Vitolo (Vescovi e cura animarum nei domini longobardi del Nord e del Sud)
16. Tra antropologia e storia: nuove prospettive (5 maggio 2021), Presiede Roberto Delle Donne
Ore 15: Cristina La Rocca (Le donne mobili, le donne immobili. Spose e nubili in età longobarda), Riccardo Rao (L'incolto in età longobarda e carolingia: uomo e ambiente)
Ore 17:30: Patrick Geary (Prove genetiche, fenomeni migratori e strutture sociali nel primo periodo longobardo in Italia)
17. La latinità balcanica (25 maggio 2021, ore 15) Presiede Pierluigi Cuzzolin, Discussant Emanuele Banfi
Sándor Kiss (La latinité balkanique: témoignages et reconstruction), Péter Kovács (The epigraphy of Roman Pannonia with a special regard to the late Roman period)
18. La latinità longobarda (29 giugno 2021, ore 15), Presiedono Gerd Haverling e Carmen Codoñer
Heikki Solin (Le iscrizioni paleocristiane di Avellino), Béla Adamik (The dialectological situation of the Latin language in late Italy before the Langobard period as evidenced in inscriptions: the phonological aspect), Giovanbattista Galdi (Osservazioni sulla lingua e sul formulario dei rogatari lucchesi (VIII-IX secolo)), Elisa D’Argenio (La latinità del diritto e dei testi legali dei Longobardi: un confronto intertestuale), Rosanna Sornicola (Unità e diversità delle latinità longobarde)